WAY
Seconda Edizione
Way, il primo percorso professionalizzante per artisti della scena. Un vero e proprio format di specializzazione per dotare i partecipanti di tutte le conoscenze strategiche, tecniche e manageriali ormai necessarie per collocarsi correttamente nel sistema dell’ impresa culturale e dello spettacolo dal vivo. La distanza tra formazione e professione è storicamente uno dei problemi principali del panorama culturale italiano, incapace di mettere a sistema il patrimonio costruito dai suoi eccezionali interpreti.
Le competenze artistiche dei professionisti devono accompagnarsi ad altri saperi: la capacità di proporre a teatri e compagnie il proprio prodotto culturale; la padronanza dei meccanismi di accesso a concorsi e finanziamenti pubblici e privati; la conoscenza delle norme giuridiche e fiscali necessarie a scrivere un bando o a stipulare un contratto.
Importante novità: Chiunque richieda la partecipazione al progetto, sarà candidato automaticamente alla selezione per una borsa di studio. La commissione di valutazione WAY destinerà la borsa ad un partecipante considerato particolarmente meritevole in termini di motivazione e impegno.
Way è un progetto realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze
con il patrocinio del Comune di Sesto Fiorentino
ed in collaborazione con Archètipo, Catalyst, Officine Papage e Teatri d’Imbarco
Il corso in breve
- DURATA 5 mesi prima parte – 5 mesi seconda parte
- FREQUENZA 16 / 20 ore settimanali
- MODALITA’ DI ACCESSO cv e colloquio attitudinale/motivazionale
- POSSIBILITA’ DI BORSA DI STUDIO
Obiettivi
I partecipanti a Way saranno stimolati alla costruzione di progetti produttivi che possano rispondere ai criteri di qualità artistica, sostenibilità economica, pertinenza organizzativa e manageriale.
L’obiettivo del progetto è specializzare una figura professionale di attore\autore affinché possa essere, oltre che interprete, anche creatore della propria opera; saperla inoltre comunicare, promuovere, gestire a livello organizzativo e amministrativo per posizionarla correttamente nel sistema dell’industria culturale e dello spettacolo dal vivo.
Come funziona il percorso
Prima parte_ Formazione, pratica artistica e manageriale
Formazione artistica:
un approfondimento sui “fondamentali” dell’arte scenica, saperi utili ad affrontare e sviluppare le competenze della regia teatrale, la direzione d’attore, lo studio delle potenzialità del testo drammaturgico, di quel processo che va dalla progettazione alla costruzione e composizione dell’opera teatrale. Si accompagnano a questo focus su elementi di illuminotecnica e disegno luci, creazione e uso del suono e del video e seminari intensivi con formazioni artistiche, produttori e professionisti del settore.
Il lavoro di questa prima parte intende favorire la nascita di piccoli gruppi di lavoro – formazioni– che seguendo un percorso dinamico di confronto e di scambio con i colleghi, si consolideranno in formazioni definitive per affrontare la seconda parte del progetto dedicata ai processi produttivi.
Formazione manageriale:
I partecipanti si confronteranno inoltre con la costruzione e gestione del processo produttivo, ossia la composizione di un dossier, la conoscenza della legislazione dello spettacolo, la gestione e amministrazione di compagnia,la ricerca di bandi e concorsi.
Pratica della scena:
Lo studio delle materie di cui sopra prosegue con una fase di lavoro in cui le formazioni iniziano a cimentarsi nella progettazione dell’oggetto artistico, lungo un percorso che va dalla sua creazione alla presentazione documentata del progetto produttivo. Il percorso creativo è supervisionato da uno o più tutor.
Si tratta di un momento di verifica in itinere che permette agli allievi di esercitare sul campo e confrontarsi con le conoscenze fin qui acquisite.
Valutazione e autovalutazione
Al termine della prima parte di studio (I anno) le formazioni dovranno presentare il proprio elaborato, restituendolo dal punto di vista artistico e manageriale ad una commissione composta dal personaledel progetto Way e da un primo spettatore.
(Totale 420 ore)
Seconda parte_Processi produttivi
Nella seconda parte del percorso le formazioni costituite avranno la possibilità di sviluppare il progetto artistico e produttivo partecipando ad una residenza creativa presso gli spazi di Atto Due. Avranno a disposizione un budget destinato che i partecipanti dovranno amministrare e gestire al fine di sostenere tutte le competenze e le maestranze utilizzate.
I giovani artisti saranno affiancati anche per questo secondo anno da tutor dedicati e/o dal personale di WAY che monitoreranno il lavoro in itinere.
Valutazione e autovalutazione
Al termine della residenza presso Atto Due, le formazioni presenteranno presso il Teatro della Limonaia i primi studi dei loro progetti artistici ai partner collaboratori : Archètipo, Catalyst, Officine Papage, Teatri d’Imbarco. Si tratta di un ulteriore momento di verifica e orientamento con lo scopo di proseguire il lavoro attraverso la residenza artistica presso gli spazi e i teatri dei partner indicati.
Prospettive future
Al termine del percorso il materiale prodotto da ogni formazione, di carattere artistico e tecnico-manageriale, costituirà bagaglio utile alla partecipazione di bandi e concorsi nell’ ambito dello spettacolo dal vivo.
video promo della durata di 20/25 minuti dello studio/oggetto artistico foto dossier di presentazione del progetto artistico |
dossier_
〈dosi̯é〉 s. m., fr. [der. di dos «dorso», perché sul dorso della cartella si usava scrivere il nome cui si riferivano i documenti]. – 1. Incartamento, inserto (contenente una pratica d’ufficio, i conti di un cliente, ecc.); insieme di carte, documenti relativi a uno stesso fatto o a una stessa persona, raccolti in una cartella. In partic., raccolta di documenti e informazioni relative a determinate questioni di una certa risonanza, e in ogni caso di carattere pubblico e generale: raccogliere, pubblicare, diffondere un d. su uno scandalo governativo, sull’inefficienza di alcuni servizî pubblici; un d. dei servizî segreti.
(Totale 280 ore)
Équipe di lavoro
Docenti – docenti senior specializzati nella formazione attoriale: ARTISTI DOCENTI > Alessandra Bedino, Luca Camilletti, Ilaria Cristini, Riccardo Massai, Marco Pasquinucci, Marco Toloni, Beatrice Visibelli, Nicola Zavagli | ARTISTI DOCENTI SEZIONE TECNICA > Roberto Cafaggini, Brando Nencini, Isabelle Surel | ARTISTI OSPITI > Luisa Borini, Oscar De Summa, Chiara Lagani, Gruppo RMN, Teatro Sotterraneo
docenti senior con competenze nella formazione manageriale di ambito teatrale: Alessandro Bezzi, Luisa Bosi, Davide Grassi, Cristian Palmi, Emilia Paternostro \ OSPITI ISTITUZIONALI > Donatella Ferrante (Consulente Direzione Generale dello Spettacolo del MiC), Patrizia Coletta (Direttrice Fondazione Toscana Spettacolo)
I Partner – saranno coinvolti nelle docenze – secondo le proprie competenze e a loro sarà anche affidata la visione e il tutoraggio del gruppo e la scelta – al termine della prima fase \Aprile 2025 – della compagine da “sostenere” per il progetto produttivo del secondo anno.
Coordinatore didattico – Coordinatore tecnico – Tutor di classe
Gli spazi
L’ambiente di apprendimento è luogo vivo di incontro fra interessi ed esperienze diverse, luogo per leggere e per vivere le rappresentazioni. Il progetto offre ambienti flessibili in continuità gli uni con gli altri, complementari e non subordinati alla mera azione didattica. Come una sorta di agorà, è spazio informale, area individuale e area per l’esplorazione dei saperi.
Il progetto mette a disposizione gli spazi del Laboratorio Nove House, via Matteotti 88 e quelli del Teatro Limonaia, via Gramsci 426.
Requisiti
La partecipazione al corso avverrà previa selezione di curriculum vitae e attraverso un colloquio attitudinale/motivazionale con una commissione formata da docenti e professionisti di WAY.
Per info e iscrizioni
tel: +39 055 4206021 | +39 347 4993041 | +39 347 5167332 |
e-mail: info@attodue.net
WAY è un progetto di Atto Due, con il contributo di Fondazione CR Firenze
Con il patrocinio del Comune di Sesto Fiorentino
In collaborazione con Archètipo, Catalyst, Officine Papage e Teatri d’Imbarco
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